lunedì 26 maggio 2014

Fausto e Anna


Fausto e Anna
Carlo Cassola
Mondadori, 8.40 €
 
Scritto nel 1949 e, dopo varie vicissitudini, pubblicato nel 1952 è la cronaca dell’amore che sboccia tra Fausto e Anna, due giovani della media borghesia toscana negli anni precedenti alla Seconda Guerra Mondiale.
Diviso nettamente in due parti, ho trovato molto interessante la prima, che vede appunto Anna e Fausto conoscersi, frequentarsi e innamorarsi; sono pagine molto delicate, anche se tristi perché dopo un paio di capitoli si intuisce già che il loro amore sarà tormentatissimo: Anna psicologicamente matura e consapevole dei suoi sentimenti, cozza inevitabilmente con la codardia e l’infantilismo di Fausto.
La seconda parte purtoppo si perde nel racconto noiosissimo dell’esperienza di Fausto con la Resistenza durante la guerra, di questa parte ho trovato però con sorpresa un’accesa critica nei confronti dei partigiani; vengono messi in luce infatti i comportamenti errati e l’abuso di potere in cui caddero anche loro durante la guerra.
Il finale chiude il cerchio e tira le somme di una relazione difficile, in cui entrambi i protagonisti si arrendono all’evidenza della sconfitta.
Il romanzo non mi è piaciuto totalmente, la seconda parte la salterei per la sua lentezza e per colpa di un personaggio come Fausto che non sia fa amare dal lettore; mentre le pagine che vedono protagonista Anna e le analisi delle sue riflessioni meritano davvero una lettura.
E’ l’opera prima di Cassola e purtroppo è evidente...

giovedì 22 maggio 2014

La famosa invasione degli orsi in Sicilia

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La famosa invasione degli orsi in Sicilia
Dino Buzzati
Mondadori, 9 €
 
Quanti ricordi questo libro! Io e i miei compagni lo leggemmo a scuola in prima media, per tutto l’anno scolastico, un pomeriggio a settimana, e tra una lettura e l’altra avevamo anche delle domande e degli esercizi a cui rispondere.
E’ una fiaba pubblicata nel 1945 (pensate a quanti anni sono passati!) dove in una Sicilia di secoli fa gli orsi riuscirono a convivere con gli uomini, e da questa scelta (o meglio vittoria) la storia mette in evidenza gli aspetti negativi e positivi che ne derivarono.
Il prof di italiano era siciliano, quindi di parte e totalmente preso dal libro di Buzzati... ma da questa rilettura ho notato che l’ambientazione non è così prevalente nella narrazione, perché si potrebbe parlare di qualsiasi zona geografica e inserirci la storia; tanto l’importante è leggere fra le righe un’analisi della condizione umana, della nostra realtà, con i vizi e le virtù che gli orsi finiscono col prendere dagli uomini.
E’ un libro per bambini, corredato dai bei disegni originali dell’autore (la mia vecchia edizione era in bianco e nero, che bello vedere invece le tavole qui colorate!), ci sono filastrocche, ci sono mostri, fantasmi, c’è il Gatto Mammone, ma anche noi grandi ne possiamo ricavare interessanti riflessioni. In fondo qui sono racchiusi gran parte dei temi che Dino Buzzati ha inserito nei suoi romanzi per adulti: la morte, la solitudine, l'arrivismo... stemperati da tanta ironia.

giovedì 15 maggio 2014

Primo romanzo

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Primo romanzo
Mazarine Pingeot
Rizzoli, 12.90 €
 
Agathe e Victor hanno poco più di ventanni, fanno coppia fissa, vivono senza problemi (economici) in una multietnica Parigi, ansiosi di amarsi, divertirsi, in cerca di nuovi stimoli culturali ed intellettuali; e li trovano entrambi studiando alla Sorbona e uscendo ogni sera con gli amici al caffè di quartiere, discutendo di politica, libri, sentimenti, ecc.
Tutto questo è vissuto con spensieratezza dai due protagonisti, e la voce narrante analizza a turno i loro pensieri e le reazioni psicologiche che hanno anche verso una certa “necessità” che li porta tutti e due ad essere attratti sessualmente anche da altre persone. Ma un improvviso coinvolgimento di Victor per una donna più matura diventa fin troppo invasivo nella relazione con Agathe e...
In conclusione, il racconto non è che un narrare la vita dei ventenni parigini della buona società: pochi problemi, tanto cazzeggio.
L'ennesimo libro depennato dalla mia decennale TBRL, talmente vecchia che mi chiedo il perché mi fossi segnata un libro del genere... e non me lo ricordo! 
 
5/10